Francesco Carlà

Pubblicazioni per Investitori Intelligenti dal 1999


Da più di trentacinque anni studio i mercati azionari di Wall Street, Italia e Globali . Nel 1999 ho fondato FinanzaWorld con questa idea: insegnare alle persone ad investire in autonomia, risparmiando tempo e denaro. Le nostre newslettere gratuite ed a pagamento sono diventate un punto di riferimento per gli investitori intelligenti. Se vuoi saperne di più scrivimi a: f.carla@finanzaworld.it oppure clicca qui.

Investitori Intelligenti

Dialoghi con mio figlio sull'investimento intelligente

"Investitori Intelligenti" è il nuovo Podcast di Finanzaworld. Fw è un sito di informazione, comunicazione ed educazione finanziaria. Fondata nel 1999 da Francesco Carlà, è considerata (Sole 24 Ore) "la bibbia degli investitori italiani".

FinanzaWorld.it è la comunità della Finanza democratica come riconosce anche Google.

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Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto. E la citazione finale! Buona lettura, vs. Francesco Carlà

In questo Podcast settimanale 2 Consigli di Francesco Carlà; 2 sintesi di libri che ha appena letto (o che pensa indispensabili); in più il link ad un articolo che gli è piaciuto molto.

E la Citazione Finale.

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FinanzaWorld è tutto quel che vi serve perchè ...
(puntata 202 del 07/01/2023)

Ogni tanto mi viene voglia di raccontare perchè FinanzaWorld è tutto quel che vi serve per investire bene i vostri sudati risparmi.

Oggi vorrei provare a farlo un'altra volta, cercando qualche angolazione diversa.

Magari qualcuno tra i tanti Fwiani & Fwiane che mi seguono dal 1999 può suggerirne altre scrivendomi a f.carla@finanzaworld.it

Io comincio subito con le mie.

1 *FinanzaWorld è quel che vi serve perchè:

Costa poco e vi rende autonomi e liberi, facciamo tutto noi.

Più avete da investire e meno vi costa.

Potete provare gratis e vedere tutto come se pagaste. Poi decidete. Cliccate subito qui per la prova Gratis.

2 *FinanzaWorld è quel che vi serve perchè:

E' semplice da usare per tutti: newslettera settimanale, portafoglio modello, Alert. Via email e sul sito. Anche Mobile.

Scegliete dove volete investire e non dovete fare niente altro. Cliccate subito qui per la prova Gratis.

3 *FinanzaWorld è quel che vi serve perchè:

Vi prende pochissimo tempo. Meno di un'ora al mese, non di più.

Ricevete la mia newslettera settimanale, guardate il portafoglio modello, leggete il "Metodo Carlà" e fate la Maratona. Stop.

Abbiamo abbonamenti Premium per tutti i gusti: Azionario Italia, Europa, America, Etf & Global, Obbligazionario Italia & Europa. E ci sono pure le mie Watchlist. Cliccate subito qui per la prova Gratis.

4 *FinanzaWorld è quel che vi serve perchè:

Mentre investite imparate ad investire. Perchè nelle newslettere spiego sempre quello che penso. Vi racconto come si fa.

Se volete c'è il mio VideoMaster on line in 3 livelli e 30 puntate, con il mio Attestato pdf firmato FC alla fine. Cliccate subito qui per tre puntate Gratis.

Ma c'è anche il mio ultimo libro/corso: Comincia ad Investire con Carlà. Un distillato di TUTTO quello che ho imparato in più di 30 anni di pratica sui mercati di tutto il mondo.

E infine l'abbonamento per chi comincia: FwStart!:

5 *FinanzaWorld è quel che vi serve perchè:

Investite con un Metodo (solo 6 semplici regole) che ha surclassato gli indici e tolto a tutti i maledetti grattacapi emotivi.

Il nostro Premium più anziano, "In Borsa con Carlà", ha fatto +600% dal gennaio 2004 ad oggi (+ il $).

L'indice nello stesso periodo si è fermato a +263%. Cliccate subito qui per la prova Gratis.

6 *FinanzaWorld è quel che vi serve perchè:

Abbiamo migliaia di testimonial supersoddisfatti,

persone come Giovanni Soldini e Carlo Massarini.

Ve ne cito uno che mi è rimasto impresso e che, sono sicuro, non avrebbe problemi ad essere pubblicato con nome e cognome. Ma io invece terrò il suo cognome appuntato:

"Caro Prof, la cosa che mi piace di più di FinanzaWorld è semplice: non ha soltanto cambiato i miei risultati negli investimenti. Ha cambiato la mia mentalità sul denaro. Grazie."

Roberto S. (Bergamo)

Cliccate subito qui per la prova Gratis.

E adesso tocca a voi:

*FinanzaWorld è quel che vi serve perchè...?

Magari qualcuno tra i tanti Fwiani & Fwiane

che mi seguono qui dal 1999 può suggerire altre ragioni scrivendomi a f.carla@finanzaworld.it

Nel frattempo accettate un mio consiglio che ha portato assai bene alle Fwiane e ai Fwiani in tutti questi anni di Fw:

Usate il vostro tempo e il vostro cervello per imparare ad investire bene e per diventare Maratoneti.

Non è mai troppo tardi per diventare un Investitore Intelligente.

Il mio libro della settimana (202)

A. Barbaglia: La mossa del matto. L'Iliade di Bobby Fischer

(Mondadori)

Nessuno ha fatto per gli scacchi quello che ha fatto il grande e tribolatissimo campione americano Bobby Fischer. Forse escluso il mio amatissimo Marcel Duchamp che per il gioco del cavallo e della torre abbandonò l'arte (a modo suo, ovviamente).

"Cosa succede a chi rifiuta il mondo per giocare solo a scacchi se poi gli scacchi lo fanno diventare campione del mondo?"

«La mossa del matto» è la storia di una vita, quella di Bobby Fischer, e il tentativo di rispondere a questa domanda partendo dalla ricostruzione della finale del campionato mondiale di scacchi del 1972, la sfida del secolo, quella tra il "matto" americano – Bobby Fischer – e il campione in carica: il leggendario scacchista russo Boris Spasskij.

Giocata in piena Guerra Fredda, quella sfida USA-URSS è molto di più di una "semplice" partita di scacchi. E se Spasskij è un gentiluomo, un fine stratega, uno che sa come va il mondo, Fischer è un essere furioso. Di più: Bobby Fischer è una contraddizione vivente.

Ha un quoziente intellettivo molto al di sopra della media ma crede ai predicatori radiofonici che profetizzano la fine del mondo, non ha la licenza elementare ma è un genio degli scacchi, un gioco che ha monopolizzato la sua esistenza da quando, a sette anni, ha imparato a muovere i pezzi su una scacchiera di plastica leggendo il foglietto delle istruzioni.

Le sue bizzarrie sono innumerevoli: tutti lo aspettano a Reykjavík, sede del campionato, ma lui non c'è. Si fa attendere finché non verranno accolte alcune sue peculiari richieste, tra cui quella di aumentare il premio in denaro per il vincitore. Fa pensare ad Achille che, offeso, rifiuta di prendere le armi: se ne sta nella sua tenda, ritirato nel cuore del conflitto di cui è il baricentro.

I suoi nemici sono i Troiani, quelli di Fischer sono i Russi. L'assedio dura dieci anni, e il dominio troiano resiste, al pari di quello sovietico sulla scacchiera. E le analogie non finiscono qui...

Barbaglia, a cinquant'anni esatti dai fatti, ci offre una ricostruzione dettagliatissima della sfida del secolo, sulla base di un imponente materiale documentario. E la illumina con lo sguardo dello scrittore, che in questo scontro epico riconosce le figure archetipiche di uno dei miti fondativi della nostra cultura, l'Iliade, in cui si scontrano la ferocia di un guerriero assetato di sangue e l'intelligenza calcolatrice di uno stratega."

L'articolo della settimana (202)

Una piccola idea che ha cambiato il mondo compie trent'anni: gli sms (che gli anglosassoni chiamano semplicemente "text").

"L’anno del Pippero di Elio e le Storie Tese & Le Mystrère des Voix Bulgares e di Hanno ucciso l'Uomo Ragno degli 883. L'anno anche di Mani Pulite, le stragi di Capaci e via d'Amelio e del primo sms della storia. Un messaggio di auguri, un semplice "Buon Natale", "Merry Christmas", inviato il 3 dicembre del 1992 da un ingegnere inglese della Sema Group di nome Neil Papworth.

Lo Short Message Service, o sms, non lo aveva inventato lui. Otto anni prima due esperti in telecomunicazione franco-tedeschi, avevano sviluppato l'idea. Prima però che ci si mettesse d'accordo sui parametri e sugli standard tecnici necessari ci volle parecchio tempo..."

La citazione finale (202)

“Le macchine mi colgono di sorpresa con grande frequenza.”

(Alan Turing)

A rileggerci la prossima settimana!

Vostro

Meeting Permanente della Finanza Democratica

30 minuti per capire cos'è la Finanza Democratica

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Partecipa Gratis al Meeting della Finanza Democratica con Francesco Carlà e approfitta dell'offerta inclusa, valida solo per chi non ha mai acquistato un Premium di FW

Come diventare un investitore intelligente?

Per essere investitori "fai da te" intelligenti, bisogna prima di tutto mandare a mente questa idea decisiva: investire NON è una scommessa, un colpaccio, uno sprint. E' una Maratona. Warren Buffett ha trasformato 10.000 dollari, il suo capitale iniziale, in decine di miliardi di dollari. Ma non ci ha messo giorni o mesi. Ci ha messo qualche anno.

Per la precisione: una decina d'anni a diventare milionario (nel 1962 i milioni di dollari avevano ancora il loro fascino. Anche i milioni di euro ce l'hanno, dopotutto, no?).

E una quarantina d'anni a diventare miliardario, sempre in dollari, nel 1990.

Nel frattempo i suoi miliardi sono diventati molti di più.

L'Investitore intelligente "fai da te" è prima di tutto un Maratoneta.

30 Minuti di Meeting con Francesco Carlà per capire cos'è la Finanza Democratica. Basta partecipare a questo Meeting per approfondire.

Ma che cos'è esattamente la Finanza Democratica?

I principi della Finanza Democratica sono pochi e davvero alla portata di tutti. Eccoli qua:

  • 1) Nessuno ha a cuore il nostro denaro più di noi;
  • 2) Imparare ad investire è semplice e non serve essere laureati in economia e scienze finanziarie. Basta essere correttamente informati da chi è strutturalmente Indipendente e non deve vendervi nessun tipo di prodotti finanziari. Basta saper fare addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, percentuali, e medie;
  • 3) Grazie ad Internet, è facile e costa molto poco investire da soli e senza intermediari. E' sufficiente aprire un conto bancario on line e le commissioni sono basse e alla portata di tutti gli investitori;
  • 4) Investite solo in quello che capite e conoscete.
  • 5) Non fidatevi di nessuno che vi proponga cose in contrasto con i punti 1, 2, 3 e 4. Basta partecipare a questo Meeting per approfondire.

Storia di Laura Rossi

Mi chiamo Laura Rossi, ho 45 anni e vorrei raccontarvi la mia storia. Secondo me può essere utile a tanta gente

Il mio lavoro somiglia a quello di molti italiani della mia generazione: piccola impresa ereditata dai genitori e dai nonni, non si stacca mai, fatica, tasse e qualche soddisfazione.

Negli ultimi anni meno.

Tre generazioni di lavoro e risparmio hanno creato un patrimonio.

Un patrimonio che somiglia a quello di tanti altri piccoli imprenditori e professionisti italiani, immagino: qualche immobile, tra cui la casa dove vivo, buoni del Tesoro e un po’ di altri titoli in portafoglio.

Fino a due anni fa soprattutto fondi di vario genere.

Un giorno mi sono imbattuta in questa tabella:

Per una volta era semplice da capire e la fonte era insospettabile (BlackRock/Morningstar):

Il peggior 'investimento' possibile, a lungo termine (1926/2020), è quello monetario (Bot/conti deposito etc): tolte le tasse e l'inflazione ci si rimette quasi l'1% all'anno (-0.8%). Seguono le obbligazioni (societarie e i titoli di Stato): sempre al netto di tasse ed inflazione si prende solo lo 0.6% netto, ogni anno in media. Poi arrivano le azioni: dal 1926 al 2020, una vera Maratona, hanno guadagnato il 4.4% medio all'anno, al netto di tasse ed inflazione.

La prima: un calcolatorino dell’interesse composto;

La seconda: un articolo di Francesco Carlà.

Usando il calcolatorino ho scoperto che:

Usando i Bot praticamente i soldi si dimezzano strada facendo (100.000 euro 'investiti' al 0.8% diventano dopo 94 anni 47.000);

Usando le obbligazioni i soldi crescono un po', ma molto lentamente (100.000 euro investiti allo 0.6% diventano dopo 94 anni 175.473);

Usando le azioni (nel senso di replicare un Indice azionario generalista per esempio con un Etf apposito) i soldi crescono molto (100.000 euro investiti al 4.4% diventano dopo 94 anni 5.725.941)

Sai cos'è la Finanza Democratica?

Se non hai già visto il Meeting Permanente della Finanza Democratica, clicca sul pulsante qui sotto. 30 minuti con Francesco Carlà per cambiare le idee sbagliate sul risparmio e sull'investimento che ti sono costate tante delusioni.

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Domande e risposte

Chiariamo qualche dubbio

  • Che cos'è FinanzaWorld?

    FinanzaWorld è anzitutto libera e Indipendente, priva (strutturalmente) di qualsiasi conflitto d’interesse.

    Su FinanzaWorld Francesco Carlà ed il suo staff pubblicano ogni giorno informazioni, commenti, analisi sul mondo dell’economia, dei Mercati e dell'Educazione finanziaria.

  • Francesco Carlà, già docente all'Università la Sapienza di Roma e all'Università IULM di Milano, da oltre 35 anni si occupa di Comunicazione, Informazione ed Educazione finanziaria.

    Segue la finanza innovativa (e il Fintech) dal 1995. E' autore di articoli, libri e di programmi radio-televisivi.

    Tra le sue pubblicazioni ricordiamo i bestsellers "Trading online. La guida" (2000), "Simulmondo. Vivere Internet" (2001), "Trading online. Seconda Edizione" (2003), Italia-Google (2006) e Finanza Democratica (2009). Per tre anni ogni settimana è stato protagonista su RaiNews24, RAI3 di "Netstocks", il primo magazine tv dedicato all'economia e alla finanza innovative, consulente di molte trasmissioni TV e Radio in RAI e su altri canali (Costanzo show, Invasioni Barbariche, Sky TG 24, Radio Vaticana, Radio Radicale, Radio Capital etc), per quattro anni ha condotto il forum di Borsa sul sito del Corriere della Sera, editorialista di Vanity Fair (Soldi & Felicità) e della Gazzetta dello Sport (Il Risparmiatore). E' il fondatore di FinanzaWorld dal 1999.