Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. L'assunzione più costosa di sempre (per il neo-assunto) (puntata 328 del 07/06/2025)

Nel luglio 2010, con un'offerta di 2.626.311 dollari, Ted Weschler risultò il miglior offerente in un'asta della Glide Memorial Church, aggiudicandosi un pranzo privato con Warren Buffett.

Nel 2011 il bis. Weschler vinse un secondo pranzo, rilanciando l'offerta a 2.626.411 dollari.

Nel 2012, Weschler entrò a far parte di Berkshire Hathaway, (un anno dopo l'ingresso di Todd Combs) come terzo gestore degli investimenti azionari di Berkshire, dopo proprio Combs e, naturalmente Warren Buffett.

Sarete d'accordo che si tratta dell'assunzione più dispendiosa di sempre. Per il neo assunto.

Il quale ha fatto però un gran bell'investimento visto che attualmente guadagna più di 5 milioni di dollari all'anno ...

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2. Il mio libro della settimana (328)

J. Krakauer: Aria sottile

(Corbaccio)

Non era la prima volta che si mandava un bravo giornalista e scrittore sull'Everest. Era già successo con l'inviato del Times di Londra in occasione della prima ascesa da parte dei britannici.

Ma in quella spedizione andò tutto per il meglio …

"L'Everest, o Dea del Cielo, è sempre stato oggetto di fascinazione, ossessione desiderio sia per gli alpinisti sia per i sognatori. Solo i più forti tra essi sono riusciti a raggiungerne la cima, grazie alla loro dedizione, al duro allenamento, all'esperienza acquisita in molti anni di alpinismo.

Ma ormai, se si ha il denaro necessario, è alla portata di tutti.

Quando nel maggio del 1996 Krakauer fu inviato dalla prestigiosa rivista Outside a partecipare a una scalata dell'Everest per scrivere un articolo sulla proliferazione delle spedizioni commerciali condotte da guide professioniste, sembrò il logico coronamento di una carriera che era riuscita a combinare le sue due passioni: l'alpinismo e la scrittura.

Il 10 maggio, però, una tempesta colse di sorpresa le quattro spedizioni che si trovavano sulla cima. Alla fine della giornata nove alpinisti erano morti, incluse due delle migliori guide. Krakauer è tra i fortunati che sono riusciti a ridiscendere «la Montagna».

Aria sottile è molto più che la cronaca di quella tragedia; oltre ad offrire un punto di vista privilegiato – quello della prima persona – su una vicenda che a distanza di quasi 30 anni fa ancora discutere, offre soprattutto un esame provocatorio delle motivazioni che stanno dietro alle ascensioni ad alta quota e una drammatica testimonianza del perché quella tragedia si poteva evitare.

Krakauer descrive in modo indimenticabile la fatica di esistere e ancor più di muoversi a 8000 metri. È un acuto esaminatore dell'ascetismo masochistico che spinge gli alpinisti; sa che per voler salire l'Everest bisogna avere una buona dose di follia.

La sua storia contiene quella che deve essere l'essenza dell'inferno: l'infinita capacità delle cose di divenire peggiori di quello che temi."

3. L'articolo della settimana (328)

La notizia è che le Intelligenze artificiali faranno sempre errori. Per questioni strutturali. Cioè per il modo in cui sono progettate:

"Le tecnologie più recenti e avanzate — i cosiddetti sistemi di ragionamento sviluppati da aziende come OpenAI, Google e la start-up cinese DeepSeek — stanno generando più errori, non meno. Sebbene le loro capacità matematiche siano notevolmente migliorate, la loro padronanza dei fatti è diventata più instabile. Il motivo non è ancora del tutto chiaro…"

4. La citazione finale (328)

“Ogni volta che vedo una montagna mi aspetto che si trasformi in un vulcano.”

(Italo Svevo)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: