Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. Bella & Intelligente... (parte seconda e fine) (puntata 223 del 03/06/2023)

Riassunto: una bella ragazza di 28 anni cerca on line un uomo che guadagni almeno mezzo milione di dollari al mese ...

LUI: Ho letto la sua email con molto interesse, ho pensato profondamente al suo caso e ho fatto un'analisi della sua situazione. Premetto che non sto rubando il suo tempo, dato che guadagno 500 mila dollari l’anno. Detto ciò, considero i fatti nel seguente modo: Quello che Lei offre, visto dalla prospettiva di un uomo come quello che Lei cerca, é semplicemente un pessimo affare.

E ciò per i seguenti motivi: lasciando perdere i blablabla, quello che Lei suggerisce é una negoziazione molto semplice. Lei offre la sua bellezza fisica e io ci metto i miei soldi.

Proposta molto chiara, questa. Ma c’é un piccolo problema.

Di sicuro, la Sua bellezza diminuirà poco a poco e un giorno svanirà, mentre é molto probabile che il mio conto bancario aumenterà continuamente.

Dunque, in termini economici, Lei é un attivo che soffre di deprezzamento, mentre io sono un attivo che rende dividendi.

Lei non solo soffre un deprezzamento ma questo é progressivo ed aumenta ogni anno! Spiego meglio: Oggi Lei ha 28 anni, é bella e continuerà così per i prossimi 5/10 anni, ma sempre un pò meno e all’improvviso, quando Lei osserverà una foto di oggi, si accorgerà che é diventata una pera raggrinzita.

Questo significa, in termini di mercato, che oggi lei è ben quotata, nel momento ideale per essere 'venduta', non per essere 'comprata'. Usando il linguaggio di Wall Street, chi la possiede oggi deve metterla in trading (centometri), e non in buy and hold (la Maratona), che, da quanto sembra, é quello per cui Lei si offre.

Quindi, sempre in termini commerciali, il matrimonio (Maratona) con Lei non é un buon affare a medio/lungo termine. In compenso, affittarla per un periodo, può essere, anche socialmente, un affare ragionevole e potremmo pensarci su.

Potremmo avere una relazione per un certo periodo ... Huuummm.

Pensandoci meglio e per assicurarmi quanto intelligente, di classe e bellissima lei é, se possibile, essendo io futuro affittuario di tale macchina, richiedo ciò che é di prassi: Fare un test drive. La prego di stabilire data e ora.

Cordialmente,
Il suo investitore.

-Carlà
Tralasciando l'evidente sessismo della storiella (ovviamente c'è da dubitare che di vero annuncio si tratti ...), e in attesa di farmi venire in mente una versione in cui sia la donna a fare un pessimo affare con un uomo, sono curioso di conoscere i vostri commenti.

Comunque, imparare a distinguere con esattezza tra una scommessa ed un investimento è l'obiettivo fondamentale di ogni buon investitore.

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (223)

R. Molhho Essere Armani. Una biografia

(Baldini & Castoldi)

Giorgio Armani è certamente la Ferrari dei fashion designers (degli stilisti come si diceva una volta in Italia).

Il paesaggio umano e geografico nel quale è cresciuto: l'uomo, la sua formazione, l'evoluzione, lo stilista. La storia del capostipite di un pensiero, di un genere di estetica che va oltre l'abito.

Come si costruisce un mito, come si mantiene un'identità precisa in un mondo fondato sul cambiamento. L'analisi della sua moda, delle sue strategie imprenditoriali. La cura e la diffusione della sua immagine, la sua comunicazione, il suo decantato senso della misura.

Il suo rapporto con lo spazio, l'architettura, il cinema, la vita. Come è arrivato a essere Armani, il Re della moda italiana, conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo, partendo dalla provincia italiana.

Alla scoperta della sua terza dimensione, di quell'aspetto privato e più segreto che sta dietro alla leggenda. "Poi è arrivato lui: con i suoi colori tenui, la fluidità dei tessuti, la decostruzione delle giacche, la femminilità androgina e silenziosa.

Quella del tacco basso, della ballerina vellutata e del tailleur pantalone che conferiva autorevolezza senza nulla togliere alla sensualità. Anzi, al contrario, in quel sottilissimo spazio di confine tra maschile e femminile, tra rigore e indulgenza, sta il segreto della seduzione moderna, scoperta, inventata e proposta da Armani."

3. L'articolo della settimana (223)

Una delle più belle interviste a Re Giorgio. Armani e il suo mito nelle sue stesse parole ...

"Fermate chiunque per strada, chiedete a chicchessia. Provate a fare un sondaggio tra le vostre conoscenze. “Che cos’è Giorgio Armani per te?”. Tanti, quasi tutti, risponderanno senza esitazioni “la giacca”, e in effetti sì, “Giorgio Armani” e “giacca” sono praticamente sinonimi – quel capo rivoluzionario, smontato come solo un sarto vero sa fare e poi ricostruito con forza e gentilezza, per essere complesso e semplice insieme, perfezione irrinunciabile.

Oppure “il greige”, un punto di colore che merita di essere chiamato iconico, preciso, rarefatto, assoluto com’è; o “l’aquila“, il logo dell’Emporio Armani nato durante una telefonata, una sera, scarabocchiando su un foglio di carta come si fa quando si deve ingannare il tempo.

E ancora: “il cinema”, a partire da Richard Gere in American Gigolo con i piani sequenza di total look Giorgio Armani, lo stacco sull’etichetta, sexy e basta; “il basket “, con l’Armani Milano, “l’Acqua di Giò”, il profumo gender prima del gender, “il Silos”, spazio espositivo che è un regalo alla città, alla gente; “l’Armani Hotel”, place to be meneghino…"

4. La citazione finale (223)

“Vestiti in modo che, quando vedi una tua foto, non sia in grado di attribuirle una data.”

(Giorgio Armani)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: