Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. E' meglio usare un fondo d'investimento azionario, o comprare azioni da soli? (puntata 332 del 05/07/2025)

Ecco le domande che dovreste farvi (ovviamente gli abbonati Premium a Fw se le sono fatte da un pezzo ed hanno trovato, dal 1999 ad oggi, tutte le risposte):

Quali sono le differenze tra un fondo azionario e comprare azioni da soli?

Cosa può fare (e cosa non può fare) un fondo d'investimento azionario gestito?

Che differenza nei costi c'è?

Di cosa siete azionisti con un fondo e con le azioni acquistate da soli?

Perché è così importante conoscere le differenze?

In sintesi: è meglio usare un fondo d'investimento azionario, o comprare azioni da soli?

Ho fatto queste domande su Facebook e Linkedin. Tra le tante risposte ecco quelle di Fabrizio Borin:

a) i costi
b) i tempi nel cambiare strategie di investimento
c) la cultura finanziaria
b) la responsabilità / la delega (sbaglio io / sbagliano gli altri)

Molto bene ma c'è ancora una differenza fondamentale da citare, anzi più di una...

Per un Investitore Intelligente è decisivo conoscere bene e in dettaglio TUTTE le differenze tra investire in azioni usando un fondo d'investimento gestito ed acquistare azioni individualmente.

Se volete conoscerle tutte scrivete a: f.carla@finanzaworld.it

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (332)

J. Andersen: LEGO: una storia di famiglia

(Salani editore)

Costruire qualsiasi cosa usando mattoncini colorati. Un'idea così può cambiare la storia di un Paese? In Danimarca è accaduto …

"Oggi LEGO è un simbolo per i bambini e gli adulti di tutto il mondo e i suoi mattoncini colorati sono molto più di un giocattolo. Ma pochi conoscono la storia di questa azienda globale, una storia ricca di colpi di scena, di intuizioni, di gravi crisi e di coraggio. Tutto ha inizio nel 1916, in un laboratorio di falegnameria nella campagna danese…

Ole Kirk Kristiansen è un giovane artigiano che costruisce case in legno per i contadini della zona. È un ragazzo sorridente, generoso e infaticabile. Purtroppo per lui, è anche perseguitato dalla sfortuna: per due volte la sua attività viene distrutta, prima da un incendio, poi da un fulmine, e quando le cose cominciano a girare bene ci pensa la Grande depressione a mettergli i bastoni tra le ruote.

Ma Ole non è tipo da arrendersi e, con l’economia mondiale in ginocchio e il legno che scarseggia, ha un’idea: produrre mobili in miniatura e giocattoli, macchinine, paperelle, yo-yo.

La svolta è vincente e nel 1934 nasce ufficialmente la LEGO – il nome è la contrazione di un’espressione danese che significa ‘gioca bene’ – ma il vero colpo di genio, quello capace di cambiare per sempre l’intera industria dei giocattoli, arriva dopo la guerra, quando Ole scopre la plastica e inventa un sistema rivoluzionario per incastrare i mattoncini.

Con la partecipazione diretta dei Kristiansen, tuttora proprietaria della LEGO, questo libro ricostruisce l’appassionante storia di una famiglia attraverso tre generazioni e l’epopea di un mattoncino immortale che ha acceso la nostra immaginazione."

3. L'articolo della settimana (332)

Chi vuole togliere soldi alla Chiesa cattolica?

"Quando nel 2018 Giuseppe Conte, pressoché sconosciuto, entrò nella vita pubblica come presidente del Consiglio dei ministri, la Conferenza Episcopale Italia esultò.

Nipote di un frate cappuccino, devoto di Padre Pio, frequentatore di quella “Villa Nazaret” da sempre fucina di mirabolanti, e inspiegabili, carriere all’ombra delle sacrestie sembrava quasi un dono della divina provvidenza…"

4. La citazione finale (332)

“Per giocare bene al Lego occorre ‘legare’ i mattoncini sfalsandone le file, e dunque ecco che i nomi a volte la sanno più lunga di quelli che li inventano.”

(S. Bartezzaghi)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: