Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. I tempi non cambiano mai (parte prima) (puntata 170 del 28/05/2022)

I maestri dell'investimento sono tutti americani. Il perchè è presto detto: Wall Street è il vero tempio del denaro mondiale, ed è anche la scuola dove si formano le grandi menti della finanza.

Lì si creano, e si distruggono, fortune.

In questi giorni sto rileggendo, per l'ennesima volta, il classico dei classici dei volumi sull'investimento razionale: The Intelligent Investor di Ben Graham.

A parte il bellissimo titolo, che a FinanzaWorld abbiamo deciso di usare, dal 2005, per il nostro Premium cui molti di voi sono abbonati - InvestitoreIntelligente (ETF & Global) - ci sono molti ottimi motivi per i quali questo libro, pubblicato nel 1947, debba essere letto anche oggi.

Vorrei riassumere i 3 principali:

1 La distinzione tra Investitori e speculatori;

2 La definizione dell'investimento Value;

3 Il comportamento dei mercati e il nostro.

Vediamo insieme queste 3 fondamentali faccende.

1 La distinzione tra Investitori e speculatori:

Un investitore è fondamentalmente un operatore, privato o istituzionale, che usa i suoi (o altrui) denari per comprare una porzione di proprietà di una società (azioni) e si chiede sempre perchè, e a che prezzo.

Uno speculatore invece è interessato solo all'andamento del prezzo dell'azione che rappresenta quella società in borsa.

Il primo vuole che quella società cresca;
Il secondo vuole che quell'azione salga.

2 La definizione dell'investimento Value:

Un investimento è Value quando, dopo un' opportuna analisi fondamentale, il prezzo della proprietà che si acquista investendo il proprio denaro, è inferiore, di un margine di sicurezza (30%), al valore degli asset tangibili che le azioni rappresentano.

Spendiamo 70 per avere subito 100 anche se il mercato al momento non lo riconosce.

Lo farà.

3 Il comportamento dei mercati e il nostro:

Questa è forse la lezione più importante e più indimenticabile contenuta negli insegnamenti di Ben Graham:

Visto che non puoi controllare il comportamento dei mercati, controlla il tuo comportamento.

Graham ha influenzato e continua ad influenzare generazioni di investitori ed è stato il maestro di Warren Buffet, considerato unanimemente il più grande investitore di tutti i tempi.

Ma veniamo alla domanda centrale che vorrei farvi e farmi: i tempi cambiano o B. Graham è ancora attuale?

La risposta fra 7 giorni nella seconda ed ultima parte.

Se non sapete da che parte cominciare e volete raggiungere i risultati che hanno raggiunto gli abbonati a FinanzaWorld dal 1999 ad oggi scrivete subito a:

lodovico.carla@finanzaworld.it (Citate questa rubrica, vi attende una sorpresa).

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (170)

Donald Thompson: Bolle, baraonde e avidità: storia e segreti del mercato dell'arte contemporanea.

(Mondadori)

Capita che mi chiedano cosa penso dell'investimento in arte.

La mia risposta è sempre la stessa: "L'arte è un piacere, a volte un grande piacere. Ma non è un grande investimento."

Perchè? Le ragioni sono molte, ma le più importanti sono:

-Non offre rendimento;

-Va custodita e protetta;

-Prezzo e valore sono poco valutabili;

-Comprare e vendere ha costi molto alti;

-Non è particolarmente liquido ...

Il libro di questa settimana mi ha raccontato molte cose interessanti sul mercato dell'arte:

"Nel maggio 2014 la casa d'aste Christie's spese una fortuna per offrire un intero soggiorno a New York a diciotto collezionisti cinesi. Dopo una visita al MoMA e una cena esclusiva al Rockefeller Center, gli ospiti parteciparono a una sessione di vendite accomodandosi dietro i vetri oscurati di un salottino privato, e spesero un totale di 236 milioni di dollari.

Gli esperti di Christie's giudicarono quell'operazione di marketing, studiata nei minimi dettagli, un successo senza precedenti: erano andati a caccia di super ricchi in una delle capitali della finanza mondiale, li avevano attirati nella propria rete e avevano ottenuto guadagni record.

"Bolle, baraonde e avidità" svela i protagonisti e i segreti di un ambiente volubile e capriccioso che, proprio come ogni altro settore contaminato dall'ingordigia speculativa, è un gigante dai piedi d'argilla in attesa di precipitare."

3. L'articolo della settimana (170)

Ho letto un dossier molto interessante sul modello israeliano.

Una nazione che ha tutto per non funzionare e che invece funziona benissimo:

4. La citazione finale (170)

"Il modo più sicuro di perdere la propria indipendenza è spendere il denaro che non si possiede."

(Mustafa Kemal Ataturk)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: