Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. I 3 secchi della (nostra) Liquidità (puntata 126 del 24/072021)

Dopo quasi 3 anni di FC Consiglia, ho pensato di riproporre alcuni consigli che penso siano particolarmente utili. Eccone un altro.

Nessuno ha mai visto un periodo come questo nella sua vita. E, ovviamente, vale anche per i riflessi sui mercati e sugli investimenti.

Ecco perchè questa settimana vi parlo della liquidità.

Ma qual è liquidità giusta?

Per le famiglie: è la liquidità che serve, col sole e con gli uragani, a vivere in pace e a dormire la notte. Mai spendere o investire i soldi che ci servono per star bene. E' un rischio enorme e senza senso. Sempre.

Per le imprese: è la liquidità che serve ad attraversare qualsiasi ciclo della propria attività, comprese le catastrofi imprevedibili (che poi accadono), senza patemi d'animo e senza MAI dipendere dalla generosità altrui.

Per gli investitori: è la liquidità che serve ad approfittare dei momenti più interessanti dei mercati, quando (FINALMENTE) le aziende che stiamo seguendo da anni e su cui volevamo da sempre investire ci vengono offerte in saldo.

Ecco perchè una persona intelligente deve sempre avere 3 Secchi di liquidità:

Quello per la sua famiglia. Quello per la sua impresa. Quello per i suoi investimenti. E la liquidità da mettere dentro ognuno di questi 3 Secchi deve, continuamente, essere analizzata, gestita e pesata. La liquidità è come l'acqua di un torrente: un po' cambia sempre.

Che momento è per gli Investitori Intelligenti e Maratoneti di FinanzaWorld? Su che aziende stiamo investendo al tempo del CoronaVirus? Per saperlo scrivete a:

premium@finanzaworld.it

Oppure direttamente al sottoscritto a: f.carla@finanzaworld.it

La virtù numero 1 dell'Investitore (davvero) Intelligente è (rullo di tamburi) la SEMPLICITA'.

Non date retta (mai) a chi propone formule astruse e "investimenti" complicatissimi.

I veri soldi li ho sempre fatti (e li farò anche in futuro ne sono certo) con idee Semplici. Attenzione: Semplici non vuol dire Facili. E men che meno: Banali.

Semplici come il mio nuovo Podcast con Lodovico: "Investitori Intelligenti"

2. Il mio libro della settimana (126)

L. Sciascia: La scomparsa di Majorana

(Adelphi)

In pochi hanno maneggiato la lingua italiana nel dopoguerra come ha fatto Sciascia.

Questo libretto che dovreste assolutamente leggere è un po' biografia e un po' libro giallo. Una qualità, quella della suspense, che il grande scrittore sicialiano aveva fra le altre ...

"Tra la partenza e l'arrivo in un viaggio per mare da Palermo a Napoli, il 26 marzo 1938, si perdono le tracce del trentunenne fisico siciliano Ettore Majorana, definito da Fermi un genio della statura di Galileo e di Newton.

Suicidio, come gli inquirenti dell'epoca vogliono lasciar credere, o volontaria fuga dal mondo e, soprattutto, dai terribili sviluppi che una mente così acuta e geniale può aver letto nel futuro della scienza, prossima alla messa a punto della bomba atomica?

Su questo interrogativo Sciascia costruisce uno dei suoi romanzi più intensi per la finezza dell'analisi e dell'immedesimazione in moventi non detti, come nella logica e nell'etica segreta di Majorana."

3. L'articolo della settimana (126)

La biografia di Ettore Majorana dura davvero poco, nemmeno 32 anni.

Ma 32 anni sono tanti per un fisico del suo valore. Sono ancora di più se vissuti con intensità e in un periodo storico destinato a lasciare il segno ...

4. La citazione finale (126)

"Fermi disse che se Ettore Majorana., con la propria intelligenza, aveva voluto organizzare una scomparsa misteriosa, nessuno sarebbe mai più riuscito a risolverne il mistero."

Enrico Fermi aveva ragione.

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: