Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

Clicca qui per iscriverti.


1. Investire da solo? Non ho tempo! (puntata 41 del 07/12/2019)

La mia esperienza a FinanzaWorld mi dice che le persone non investono da sole anche (e soprattutto) perchè sono convinte che ci voglia molto tempo per farlo.

Per questo pensano che pagare ogni anno dal 2 al 4% ad una banca sia la soluzione giusta.

E' la soluzione sbagliatissima per (almeno) due ragioni.

La prima: il 2% su 500.000 euro investiti in fondi sono 10.000 euro all'anno di spese per comprare il tempo degli 'esperti'. Soldi che gli 'esperti' prenderanno in ogni caso. Sia che si guadagni sia che si perda. Anche perchè li prelevano direttamente dal vostro denaro investito da loro.

La seconda: investire da soli è una faccenda da due o tre ore al mese. Al massimo. Ovvero 24/36 ore all'anno. A patto (ovvio) di essere correttamente informati da chi è sul serio indipendente. Così, mentre investite risparmiando un sacco di soldi, proteggete i vostri denari ed imparate un sacco di cose utili per voi e per i vostri cari.

E, finalmente, riprendete in mano il vostro denaro. Cosa decisiva.

Se volete/dovete approfondire vi consiglio di passare una mezzoretta con il sottoscritto. Cliccando qui

2. Il mio libro della settimana (41)

R.T. Kiyosaki: Padre ricco padre povero

(Gribaudi)

Di solito consiglio libri che mi sono piaciuti.

Questa settimana sconsiglio un testo che ho letto qualche anno fa e che spesso mi sono sentito nominare (non da Fwiane e Fwiani) come un "libro illuminante".

Questo 'Padre ricco padre povero' è pieno di luoghi comuni quasi sempre destituiti di ogni fondamento e, più in generale, ha contribuito a creare (non pochi) problemi a chi ha seguito la sua idea di speculare nel mercato immobiliare.

Addirittura usando le carte di credito ...

Invece di parlarvene ancora io, lascio la parola ad una bella recensione di Amazon a firma di Riccardo:

"Ho letto questo libro perché è riconosciuto pubblicamente come un best seller. Forse lo è stato ai suoi tempi, ma oggi è completamente fuori uso.

Non ho gradito il mantra ripetuto ben oltre la noia, secondo il quale i ricchi sono vincenti e gli altri sono perdenti, senza eccezioni. Non importa sei hai successo in quello che fai, che tu sia un intellettuale, un artista, uno sportivo o un dirigente d'azienda, se non hai fatto qualche milione di euro che ti permetta di vivere di rendita sei un fallito.

A maggior ragione se il segreto per diventare ricchi consiste nel comprare case e specularci sopra; come se fosse facile.

Beninteso, oggi è ancora possibile, ma è molto rischioso e comporta un alto prezzo in termini di dedizione e sacrifici personali. Invito i lettori a non lasciarsi abbindolare. L'autore si vanta delle sue ricchezze ma non racconta del "mazzo" che si è fatto per accumularle con straordinaria tenacia per tutta la vita, a cominciare dalla sua infanzia.

La mia conclusione è l'esatto contrario del libro: non esistono soldi facili, Trump e Soros (ai quali l'autore curiosamente si paragona) sono quello che sono perché hanno gli "attributi", nel bene e nel male.

Molto meglio investire su se stessi per trovare il nostro posto nell'economia globale che è fatta di migliaia di attività, e magari lottare per guadagnarsi adeguato spazio da dedicare alle altre importanti sfere dell'esistenza umana."

E magari, aggiungo io, imparare ad investireintelligente e a diventare un Maratoneta, invece che un imprudente speculatore della domenica.

3. L'articolo della settimana (41)

"I soldi non possono comprare l’amore, ma sembra possano procurarti cromosomi più lunghi." Telomeri più lunghi fanno vivere meglio e più a lungo.

"Invecchiare: fondamentalmente la colpa è dei nostri cromosomi.

Ecco cosa ha scoperto la biologa Elizabeth Blackburn quando si è messa a esplorare il mondo invisibile e filiforme dei filamenti cellulari che contengono il nostro codice genetico.

Ha rivelato il suo processo di scoperta decennale durante un TED talk..."

Lo studio è riassunto qui:

4. La citazione finale (41)

E' un ottima cosa che il denaro qualche volta cambi di mano.

(Carl William Brown)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Offerta riservata ai lettori di FC Consiglia:

Ultimo Podcast pubblicato:

Ascolta o iscriviti su:

Apple Podcast

Google Podcast

Spotify

Spreaker

iHeart Radio

Deezer

Podcast Addict

Elenco delle puntate: