Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

Clicca qui per iscriverti.


1. Risultati FinanzaWorld 2019 e ... una lezione importante (puntata 46 del 11/01/2020)

Il 2018 era stato un anno segnato dagli ultimi due mesi di correzione.

Nonostante questo a Fw avevamo (generalmente) fatto meglio degli indici di Borsa. A commento avevo scritto:

"Il rosso lieve, ma antipatico si è concretizzato proprio l'ultimo giorno di Borsa, in volata. Nulla di particolare per i veterani Premium: sanno perfettamente che non è possibile correre sempre a perdifiato, specie in una Maratona. Un po' più fastidioso per i nuovi arrivati, soprattutto per quelli del secondo semestre 2018.

Per questi nuovi Maratoneti ho un solo modesto suggerimento: è normalissimo avere qualche crampo o contrattura, magari anche in partenza, durante una corsa di medio e lungo termine.

In più: tenete, please, presente che il prezzo è una cosa (cioè la quotazione attuale dei titoli del nostro pfolio), il valore un’altra.

E in questo momento, secondo me, il valore intrinseco di alcuni nostri titoli è maggiore del prezzo di Borsa."

La realtà del 2019 si è incaricata di dimostrarlo.

Ecco i risultati dei ns. Premium nel 2019:

-Wall Street: IBCC +35%; FCS +51%;

-Italia: IBII +36%; Europa: IBIE +43%;

-Etf & Gobal: InvestitoreIntelligente +24%;

-Obbligazioni Euro: +12%.

Se volete approfondire

Per informazioni sui Premium: premium@finanzaworld.it

2. Il mio libro della settimana (46)

S. Ricossa: Come si manda in rovina un Paese

(Rubbettino)

Difficile anzi difficilissimo essere un economista liberale in Italia.

Ma Sergio Ricossa non se n'è dato per inteso e ha continuato a raccontarci con lucidità e intelligenza gli "errori" più assurdi e rovinosi che hanno portato il Paese nelle condizioni in cui continua ad essere oggi.

"Sergio Ricossa, ineguagliato maestro di liberalismo, raccoglie in questo volume parti del diario da lui tenuto dal 1944 al 1994.

È un commento schietto e dissacrante della vita pubblica italiana, realizzato con materiali di difficile reperimento: ironia, cultura, finezza critica.

Ed è un confortevole viaggio nella storia del nostro Paese.

La sua durata, cinquant'anni, può forse impressionare. Ma l'itinerario si percorre agilmente, senza fatica, tanto che si ha poi voglia, giunti alla fine, di ricominciare daccapo.

La stazione di partenza è rappresentata dall'opera di ricostruzione compiuta nel secondo dopoguerra. Si giunge man mano in tante altre stazioni, che segnano però un radicale cambiamento dell'originaria direzione di marcia.

Ricossa ci fornisce le istruzioni attraverso cui afferrare il senso di tale cambiamento.

E la sua storia diviene un'incalzante narrazione dei danni provocati dalle interferenze del potere pubblico nell'economia. Si comprende allora che la crisi di oggi ha alle spalle una lunga incubazione.

La sua dinamica, reiterativa, monotona, è quella dell'interventismo. Promette sempre di affrancarci dalle "impietose" leggi del mercato. Realizza solamente la sistematica distruzione di una rilevante parte delle risorse prodotte dai cittadini."

Ci sono due italie. Noi abbiamo sempre investito in quella giusta.

3. L'articolo della settimana (46)

Per conoscere meglio Sergio Ricossa, l'autore del libro della settimana, cosa può esserci di meglio di questa intervista autobiografica ad opera del benemerito Istituto Bruno Leoni? Imperdibile.

4. La citazione finale (46)

"Tutto ciò che chiedo è di avere la possibilità di provare che il denaro davvero non può rendermi felice."

(Spike Milligan - Terence Alan Milligan (1918- 2002) Comico e scrittore britannico)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: