Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. Bolle di Mattone (che quando scoppiano fanno male) (puntata 268 del 13/04/2024)

Se avessi comprato meno immobili (probabilmente) sarei più ricco.

E meno male che l'ho capito in tempo, verso il 2004, cominciando a segnalare l'insidia anche su FinanzaWorld.

La verità è che la maggior parte delle persone farebbe benissimo a comprare SOLO le case di cui ha davvero bisogno per vivere: la prima (quella nella città dove si è deciso di abitare per i prossimi 20 o 30 anni o più), e magari la seconda (quella nel luogo dove si desidera passare i fine settimana e le vacenze per i prossimi 20 o 30 anni o più).

Per gli investimenti, invece, la cosa migliore sono le azioni di aziende di qualità, gestite da manager onesti e bravi (entrambe le qualità, MAI una sola delle due!), comprate ad un prezzo intelligente e tenute tranquille in pfolio per una vera Maratona. La mia ricchezza viene in molta parte da qui.

Invece, l'idea che il "Mattone non tradisce mai" ha fatto più danni della grandine.

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (268)

E. Carrere: Vite che non sono la mia

(Adelphi)

Un grande scrittore questa volta scrive di grandi sciagure.

«"Da sei mesi a questa parte, ogni giorno, di mia spontanea volontà, passo alcune ore davanti al computer a scrivere di ciò che mi fa più paura di qualsiasi altra cosa: la morte di un figlio per i suoi genitori, quella di una giovane donna per i suoi figli e suo marito. La vita mi ha reso testimone di queste due sciagure, l’una dopo l’altra, e mi ha assegnato il compito, o almeno io ho capito così, di raccontarle...».

Il caso ha voluto infatti che Emmanuel Carrère fosse in vacanza nello Sri Lanka quando lo tsunami ha devastato le coste del Pacifico, e che si trovasse ad sostenere una coppia di connazionali nelle strazianti incombenze burocratiche per rimpatriare il corpo della figlia di quattro anni; e che, solo pochi mesi dopo, gli accadesse di seguire un’altra vicenda dolorosa, quella che avrebbe portato alla morte per cancro la sorella della sua compagna, che era stata «un grande giudice», strenuamente impegnato al fianco delle vittime del sovraindebitamento.

C’è un solo modo per ricevere il dolore degli altri, ci dice Carrère: dargli voce, farlo diventare il proprio dolore. Ed è questo è il compito che si è assunto come romanziere, riuscendo a scrivere – senza mai cadere nell’enfasi, ma mettendo a fuoco con la precisione ossessiva di un reporter ogni minimo particolare – il suo libro più lacerante e temerario."

3. L'articolo della settimana (268)

Ho letto un terribile articolo che chiama le sneakers "Investimento alternativo". Perchè NON lo è?

Oltretutto si capisce perfettamente che il giornalista non sa assolutamente nulla di ciò che scrive. Pericoloso.

Vediamo se trovate gli errori più gravi dell'articolo citato., Ecco la versione lunga:

"Un esempio (di investimento alternativo) è dato dalle calzature sportive di nicchia. Secondo Cognitive Research, il mercato globale delle sneakers è stato pari a 79,2 miliardi di dollari nel 2023 e ci sarà un tasso di crescita composito pari al 5,50% da qui al 2030. Ben più del rendimento medio che si può ottenere con un fondo d'investimento bilanciato, quindi con un mix di azionario e obbligazionario..."

4. La citazione finale (268)

“Tu credi che ti voglia sposare per i tuoi otto milioni di dollari di dote? Come ti sbagli! Se tu ne avessi nove milioni ti sposerei lo stesso.”

(G. Marx)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


Elenco delle puntate: