Ogni 7 giorni un'Idea dal sottoscritto; una brevissima sintesi di un libro che ho appena letto (o che penso sia indispensabile); in più il link ad un articolo che mi è piaciuto.

E la Citazione Finale.

Buona lettura, vs. Francesco Carlà.

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1. Cosa vuol dire far meglio dell'Indice? (puntata 240 del 30/09/2023)

I risultati di un investimento azionario, a medio e lungo termine, si giudicano in due modi che, in un certo senso, si sovrappongono:

Il primo: l'andamento medio annuale del vostro portafoglio modello di azioni;

Il secondo: l'andamento medio annuale del vostro portafoglio modello di azioni rispetto all'Indice di riferimento. Per esempio: Wall Street vs. Indice S&P 500.

Far meglio dell'Indice è molto difficile, ma nello stesso tempo è decisivo.

E i risultati possono essere strabilianti.

Ecco un esempio (che serve a capire meglio):

Tra il 1964 e il 2022 (una Maratoncina di quasi sessant'anni), la holding di Warren Buffett ha avuto un andamento medio annuale del 19.8% (attraversando però anche anni di elevatissima inflazione).

Nello stesso periodo l'Indice S&P 500 ha messo a segno un rispettabilissimo 9.9%.

Esattamente il doppio dirà qualcuno dei Maratoneti appena partiti ...

Mmmmmh, non esattamente:

100$ investiti per 58 anni con l'Indice S&P 500 sarebbero diventati: 23.870$.

Gli stessi 100$ investiti per 58 anni con WB sarebbero diventati, tenetevi stretti: 3.552.183$. (Più di 3 milioni e mezzo di dollari...)

Altro che doppio! -ò-

Nei (quasi) 20 anni di Maratona di "In Borsa con Carlà" (IBCC), azioni Usa, il sottoscritto ha avuto (e ha) un pfolio modello con un andamento medio annuale dell'11.5% circa (incluso il dollaro). Indice nello stesso periodo: 7%.

100.000$ investiti con il pfolio modello del sottoscritto ed IBCC sarebbero diventati 882.058$.

Gli stessi denari investiti con l'Indice sarebbero diventati: 386.968$.

Il segreto è il tempo, la continuità. Infatti, se fate passare altri 38 anni di Maratona (a risultati invariati ovviamente) la distanza aumenta di parecchio:

Noi (FC/IBCC): 55.200.410$; Loro (S&P 500) 5.061.265$.

Ecco cosa vuol dire (esattamente) fare meglio dell'Indice!

Un consiglio finale: se siete novizi di FinanzaWorld partecipate Gratis al Meeting della Finanza democratica on line col sottoscritto, cliccando subito qui.

2. Il mio libro della settimana (240)

Brambilla & Turrini: Romanzo Inter

(Minerva)

L'uscita di questo libro mi era stata preannunciata da Leo Turrini in persona all'aeroporto di Istanbul. Ero lì con Lodovico per la ragione che è facile immaginare: la finale di Coppa dei Campioni (non mi sono ancora abituato alla dizione "Champions League" nè mi ci abituerò mai) dello scorso 10 giugno 2023, poi persa con onore, contro tutti i pronostici, e per colpa di Lukaku. (FC tifoso -ò-)

So benissimo che a molti di voi non interesserà minimamente leggere questo volume. Ma so altrettanto bene che ad altri, i tifosi della Beneamata, interesserà moltissimo.

Com'è successo al sottoscritto.

"Questo che state per leggere non è il solito libro su una squadra di calcio. Non è il racconto di vittorie e sconfitte di un Club che, insieme a tanti altri, ha contribuito a fare la Storia delle emozioni figlie del pallone.

No. Questo è il romanzo di un amore. Totale, indivisibile, sottratto all'usura del tempo. Perché esistono – sul serio! – passioni che superano le barriere delle generazioni. Michele Brambilla e Leo Turrini fingono da decenni di essere giornalisti di professione. In realtà, sono innamorati pazzi dell'Inter.

Alla Beneamata sono fedeli oltre ogni immaginazione e questo senso di appartenenza li ha resi indissolubilmente amici.

"Romanzo Inter" è la confessione epistolare di una passione che li accompagna sin dalla più tenera età: entrambi tragicamente non ricordano il primo bacio, ma il primo gol visto a San Siro non lo dimenticheranno mai.

Dai fasti della squadra di Helenio Herrera e Moratti padre, passando per i miracoli di Moratti figlio, fino alla gloriosa sconfitta di Istanbul contro il Manchester City, "Romanzo Inter" non è un libro. È la testimonianza di una fede: siamo solo noi, siamo solo l'Inter.

Prefazione di Massimo Moratti. Postfazione di Roberto Boninsegna."

3. L'articolo della settimana (240)

Cosa pensano gli italiani dell'Europa in questo autunno del 2023?

"Il rapporto con l’Europa è questione centrale per il governo Meloni.

Oggi il 39% dichiara fiducia nell’Europa, il 48% esprime sfiducia. Non è solo, e forse non soprattutto, questione di orientamento politico. Certo, gli elettori pd sono europeisti senza se e senza ma (78% di fiducia), ma negli altri elettorati le opinioni tendono ad essere più equilibrate con gli elettori di FdI e M5S più critici (ma in entrambi i casi circa il 40% esprime fiducia in questa istituzione).

4. La citazione finale (240)

“Abbiamo bisogno di una legge europea, di una Corte di Cassazione Europea, di un sistema monetario unico, di pesi e di misure uguali, abbiamo bisogno delle stesse leggi per tutta Europa. Avrei voluto fare di tutti i popoli europei un unico popolo... Ecco l'unica soluzione!”

(Napoleone Bonaparte)

A rileggerci il prossimo week end!

Vostro


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